Attività e iniziative della Fondazione
La Fondazione non ha fini di lucro e il suo impegno si attua attraverso interventi e iniziative che si svolgono a vari livelli, nell’intento di tutelare i diritti civili e di tentare di rimuovere le varie forme di emarginazione e povertà, fornendo assistenza concreta, oltre che morale, ai bisognosi, grazie alla presenza e alla dedizione spontanea di numerosi volontari. Le principali attività di cui la Fondazione si occupa quotidianamente sono le seguenti:
- reperire e trasportare generi alimentari e di prima necessità da destinare ai bisognosi, anche attraverso l’apposita creazione di punti di raccolta e di distribuzione;
- organizzare e coordinare i gruppi di volontari (anche tramite l’ausilio di mezzi di trasporto specifici) che forniscono quotidianamente pasti caldi, assistenza sanitaria e generi di prima necessità ai senza fissa dimora nei luoghi di maggiore aggregazione (stazioni, piazze, parrocchie, etc.);
- promuovere e diffondere tutte le iniziative volte al sostegno e all’aiuto di donne e minori in stato di bisogno e/o vittime di violenza, anche tramite l’accoglienza e/o il trasferimento presso strutture specifiche;
- realizzare forme di convivenza con i disabili per facilitare il loro inserimento nelle realtà sociali, attraverso la realizzazione di attività ricreative (laboratori, gite, sport, momenti di gioco/svago) e lavorative;
- promuovere iniziative a favore degli anziani, centri di assistenza, attività aggreganti e ricreative (corsi di formazione, attività sportive, iniziative culturali ed altro);
- promuovere ogni iniziativa volta al reinserimento nella società dei senza fissa dimora, anche attraverso attività di sostegno psicologico, di momenti di socializzazione, di attività di formazione e di lavoro, per permettere il recupero dell’equilibrio individuale;
- indire ed organizzare interventi di emergenza in caso di pubbliche calamità che si verifichino sia in ambito locale sia altrove, anche tramite il trasporto in loco di cibo e generi di prima necessità.
La Fondazione provvede, in questa prospettiva, alla formazione di volontari qualificati in grado di assistere malati e anziani con malattie invalidanti.
Alle attività assistenziali, la Fondazione, che vanta un Comitato Scientifico ed un Consiglio di Amministrazione composti da soci provenienti da varie esperienze professionali, da molti docenti universitari e da esperti con diverse competenze scientifiche, affianca un’assidua opera di studio e ricerca in ambiti di rilievo sociale, volta a sensibilizzare la collettività al volontariato e alla cura dei più deboli.
Per tradurre nella pratica operativa la promozione della cultura del volontariato e della carità, a luglio 2015, la Fondazione ha dato impulso alla nuova Conferenza Vincenziana di Roma intitolata a San Giovanni XXIII.
Gli obiettivi che la Fondazione si pone, nell’ambito della promozione culturale, sono:
- sostenere ogni iniziativa culturale e didattica che favorisca momenti di aggregazione e di condivisione tra le persone, nonché la crescita umana e sociale, organizzando corsi, convegni, seminari, conferenze e incontri di studio e formazione, iniziative didattiche relative alle tematiche della solidarietà in campo sociale e vincenziano;
- promuovere pubblicazioni che curino le tematiche di solidarietà sociale promosse dal nostro Beato Federico Ozanam e da San Vincenzo De Paoli;
- organizzare e collaborare a ricerche scientifiche e produrre pubblicazioni ispirate alla diffusione dei valori della solidarietà, della parità, dell’uguaglianza e che sensibilizzino la società rispetto ai problemi di maggiore attualità, anche finanziando progetti e ricerche o erogando borse di studio.